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TUTORIAL

Come rendere compatibile una motherboard "Escom" con un floppy drive di
vecchia generazione (Commodore)


ESCOM Amiga Technologies A1200 motherboard


Molto spesso, è capitato a molti di scoprire che il proprio Amiga 1200 non è di produzione Commodore bensì Escom AT (Amiga Technologies).
Tra i due modelli esistono alcune differenze che portano ad incompatibilità.
La più evidente e nota riguarda il floppy drive.
Anni fa, dopo il fallimento Commodore, l'Amiga 1200 uscì fuori produzione.
Poi Escom comprò il marchio Amiga ed iniziò a produrre nuovamente il 1200 tramite la divisione Amiga Technologies.
Purtroppo era passato un po' di tempo e il materiale per assemblare nuovi Amiga scarseggiava.
Così fu deciso di utilizzare dei floppy drive standard per PC che con opportune modifiche (sia al floppy drive che alla motherboard) venivano quindi resi compatibili con Amiga.
Sul floppy drive le modifiche furono piuttosto consistenti (l'uso di una schedina elettronica per cominciare), mentre sul retro della motherboard, esattamente dietro al connettore interno per il floppy drive veniva creato un "ponte" tramite un filo che collegava il punto 2 e il 34 del connettore interno per il floppy drive. (vedi figura 1)
Chi ha un modello Escom AT ed ha avuto la sfortuna di essere abbandonato dal proprio floppy drive, ha realizzato che installandone un altro da un qualsiasi Amiga di produzione Commodore si verifica un problema: il floppy non legge i nostri cari dischetti.
Questo è dovuto alle modifiche di cui sopra.
Il floppy drive del vostro Amiga Escom AT di solito è produzione Panasonic (modello JU 257A...) e se ha smesso di funzionare esistono due alternative veloci: provare a trovare un altro floppy drive identico (o comunque proveniente da un Amiga 1200 Escom AT) che è rarissimo pressoché introvabile oppure procurarvene uno di un Amiga qualsiasi (anche 500/600, ecc...) che di solito possono essere di produzione Chinon, Epson, Teac per esempio.
E' vero questi drive non funzioneranno ma la soluzione al problema è semplicissima e potrete utilizzare nuovamente tutti i vostri dischetti.
Come è possibile? E' questione di poco! Basta munirsi di forbicina, un saldatore ed un minutino di pazienza.
Abbiamo detto che la motherboard Escom sul retro del connettore interno per il floppy drive presenta un filo.
Con la forbicina bisogna tagliare questo filo in prossimità della saldatura con il punto 2 oppure si può dissaldarlo.
Successivamente occorre solo saldare l'estremità del filo tagliato al punto 1 del connettore floppy esterno (vedi zoom).
E il gioco è fatto! Non scendo in dettagli tecnici (diskchange, ready signal, ecc...) ma in buona sostanza bisogna eliminare il ponte 2-34 sul connettore interno e crearne uno che collega il punto 34 del connettore floppy interno al punto 1 del connettore floppy esterno.
Eseguita la modifica (vedi figura 2), ho testato la mia motherboard Escom con successo sia con un floppy Panasonic JU257A-516P (utilizzato dai modelli Escom AT) ma opportunamente modificato che con un classico floppy drive Chinon FZ-357 proveniente da un vecchio Amiga 1200 di produzione Commodore.

 

Figura 1: Ecco come si presenta il retro della motherboard Escom, con il filo che fa da "ponte" tra i punti 2 e 34




Zoom figura 1: Notate il filo che collega il punto 2 (a sx) al punto 34 (a dx).
La linea tracciata indica come deve avvenire la modifica: dal punto 34 "interno" al punto 1 "esterno"

 

Figura 2: modifica eseguita... (clicca per ingrandire)


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